Quando si pensa alle intelligenze artificiali, si può spesso immaginare macchine complesse dalle forme umanoidi che potrebbero conquistare il mondo nel giro di pochi giorni. Eppure, al giorno d’oggi sono una costante nella nostra vita.
Quando si deve definire un’ intelligenza artificiale, la si può semplicemente descrivere come ‘’Abilità di una macchina di mostrare capacità umane quali il ragionamento, l’apprendimento, la pianificazione e la creatività.’’ Semplicemente, viene definita in questo modo una macchina che può compiere azioni definite intelligenti per noi umani.
Si può paragonare un’intelligenza artificiale ad un bambino che attraverso degli stimoli, impara elaborando le informazioni che ottiene.
Nella vita di tutti i giorni, si possono incontrare quasi giornalmente intelligenze artificiali.
Per esempio quando si fa una semplice ricerca su internet; quando si fa shopping online e nei suggerimenti appaiono articoli che, con il passare del tempo, diventano sempre più affini a ciò che si ricerca; gli assistenti digitali, come siri; alcuni veicoli che implementano l’intelligenza artificiale per migliorare la guida; e molti altri usi che migliorano e semplificano la vita quotidiana.
In conclusione, le intelligenze artificiali sono una costante nella nostra vita.
Le intelligenze artificiali e i videogiochi
Soffermiamoci sulle intelligenze artificiali in campo videoludico: i videogiochi infatti, sono da sempre legati. Da una parte le intelligenze artificiali migliorano l’esperienza di gioco, dall’altra parte i videogiochi aiutano a migliorare e a sviluppare le I.A.
Per capire meglio, queste intelligenze artificiali aiutano a rendere un po’ più umano il comportamento degli NPC 1, rendendo l’ecosistema di gioco più naturale e piacevole.
Aiutano anche a sviluppare le mappe di gioco Open World 2, molto complesse per essere programmate a mano e adattano al giocatore la difficoltà delle missioni o, nel multiplayer 3, il livello di bravura degli avversari.
Le intelligenze artificiali e gli influencer
E se vi dicessi che anche gli influencer, uno degli impieghi che negli ultimi anni ha spopolato, possono essere I.A.?
Mi spiego meglio… Vengono programmate intelligenze artificiali che diventano influencer e che lo sono a tutti gli effetti. Hanno milioni di follower su Instagram e sono più efficienti degli umani sotto molti punti di vista.
Certo, non saranno in carne ed ossa, non proveranno delle vere emozioni e non potrai mai incontrarli dal vivo, eppure non si possono stancare, non possono invecchiare o creare scandali. Nonostante venga meno la parte relazionale del lavoro di influencer, questi sistemi compensano con una maggiore efficienza nel lavoro e una migliore produttività.
So che, per qualcuno, potrebbe sembrare brutto pensare ad un futuro dove le I.A. sono integrate completamente nella nostra vita, ma il futuro e il progresso sono questo.
Nonostante sia solo il 2022, la tecnologia e il mondo delle intelligenze artificiali sono così avanzate che non immagino nemmeno dove il progresso possa arrivare fra qualche anno. Se sono arrivate su Marte come sonde, chissà se fra qualche anno saranno in mezzo a noi per le strade, dall’aspetto umano.
Anna, Liceo Artistico Foppa – indirizzo Arti Figurative
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1 NPC – Personaggi non giocabili. Sono una sorta di ‘’intelligenza artificiale’’ programmata esclusivamente per svolgere determinate azioni non controllabili. Per esempio gli NPC potrebbero essere coloro che reclamano missioni oppure possono essere gli stessi nemici che devi affrontare nelle missioni.
2 OPEN WORLD – Letteralmente ‘’Mondo aperto’’ è una mappa molto vasta e praticamente tutta esplorabile, che permette al giocatore di vivere un’esperienza più immersiva. Degli esempi concreti sono la mappa di Assassin’s creed Odyssey, che presenta al suo interno la riproduzione delle isole greche, o la mappa di Cyberpunk 2077, che misura nella sua interezza circa 42 km² (digitali ovviamente).
3 MULTIPLAYER – Il gioco online con cui si può interagire con altri giocatori reali. Di solito i multiplayer sono giochi molto competitivi, esempi come le saghe di Call of Duty o Battlefield.